Bulgaro

Sopra quella altura, chiamata Bulgaro, in quel tragico mattino, incontra la morte un altro anziano, Arcadio Saggiotto.

Davanti alla devastazione nazifascista presente nella zona, l’uomo si precipita verso quella collinetta per liberare il suo bestiame, affinché non venisse bruciato vivo.

Poco prima di raggiungere il luogo, sente il rumore assordante di pallottole, alcune delle quali lo colpiscono a morte.